Piazza Armerina - Noto - Siracusa - Tragedie Greche - Palermo
Categoria:
Educational
Adatto a:
Studenti delle Scuole, Viaggi Evento
Inizio: 18/12/2024 Fine: 31/05/2025
La catarsi, descritta da Aristotele nella Poetica, è uno degli scopi fondamentali del teatro tragico. Questa purificazione emotiva avviene attraverso due sentimenti principali:
La pietà (eleos): suscitata dalla sofferenza dei personaggi, che nonostante le loro colpe appaiono umani e fragili.
La paura (phobos): provocata dalla consapevolezza che gli stessi mali potrebbero colpire chiunque, in un mondo dominato dal fato.
In Elettra, la catarsi è particolarmente intensa. Lo spettatore si identifica con la protagonista, condividendo il suo dolore e il suo desiderio di giustizia. Tuttavia, l’atto finale di vendetta, con l’uccisione di Clitennestra ed Egisto, solleva domande inquietanti: il ciclo di violenza è davvero spezzato? Oppure la vendetta genera solo ulteriore sofferenza?
La tragedia non offre risposte definitive. Come nel caso di molte opere greche, lascia spazio alla riflessione personale, stimolando lo spettatore a interrogarsi sui limiti del libero arbitrio e sull’eterno conflitto tra giustizia e vendetta.