Palermo - Monreale - I luoghi della memoria: Cinisi e Capaci - Cefalù
Categoria:
Educational
Adatto a:
Studenti delle Scuole, Viaggi Evento
Inizio: 18/12/2024 Fine: 31/05/2025
La visita alla Casa Memoria rappresenta un'immersione profonda nella vita e nell'eredità di Peppino Impastato, figura simbolo della lotta alla mafia e del coraggio civile. Nato nel 1948 a Cinisi, piccolo comune alle porte di Palermo, Peppino crebbe in un contesto segnato dalla presenza mafiosa, una realtà con cui scelse di rompere fin da giovane, opponendosi apertamente al sistema di potere dominato dalla criminalità organizzata.
La casa, oggi trasformata in un museo della memoria, è gestita dalla famiglia Impastato e dai volontari dell'associazione che porta il suo nome. Ogni stanza racconta la storia di Peppino attraverso oggetti personali, fotografie, documenti storici e testimonianze dirette. In particolare, un'area è dedicata alle attività di Radio Aut, la radio libera fondata da Peppino nel 1976, con cui denunciava le attività illecite e i soprusi della mafia con coraggio e ironia. Celebri restano i suoi programmi satirici, come "Onda Pazza", che prendevano di mira i potenti locali, smascherando gli intrecci tra politica e mafia.
Uno dei momenti più toccanti della visita è il percorso che porta ai celebri "cento passi", la breve ma significativa distanza tra la casa di Peppino e quella del boss Tano Badalamenti, mandante del suo omicidio. La scelta simbolica di ricordare questi cento passi rappresenta non solo una distanza fisica, ma anche il solco morale tra la giustizia e l'oppressione mafiosa. La casa di Badalamenti, confiscata dallo Stato e restituita alla comunità, è oggi un luogo di incontro e di riflessione, trasformata in simbolo tangibile di riscatto sociale e culturale.