Travel Game Grecia "L'ECO DI ZEUS"

Tra monasteri e filosofi, un viaggio nel cuore della Grecia

Categoria: Educational
Adatto a: Studenti delle Scuole, Viaggi Evento
N. eventi: 3
Inizio: 08/10/2024 Fine: 31/05/2025

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Estia: Dea della Casa e del Focolare

Estia: Dea della Casa e del Focolare

Estia, figlia di Crono e Rea, era la dea del focolare domestico, della casa e della comunità familiare. Era una delle divinità più rispettate nell'antica Grecia e faceva parte dei Dodici Olimpi. Nonostante la sua importanza, Estia è spesso descritta come una figura tranquilla, lontana dagli intrighi e dai conflitti che caratterizzano altri dèi dell’Olimpo.

Estia rappresentava il calore della casa, il punto di riferimento fisico e simbolico di ogni dimora. Il suo culto non era legato a maestosi templi o grandiosi rituali, ma alla semplicità e all'intimità del focolare domestico, dove il fuoco sacro ardeva senza sosta come simbolo della sua protezione e presenza.

Il Simbolo del Focolare

Il focolare non era solo un luogo dove cucinare o scaldarsi, ma un centro sacro della casa e delle città greche. Ogni città aveva un focolare pubblico, custodito nel Pritaneo, dove il fuoco sacro ardeva giorno e notte, simboleggiando l’unione e la protezione della comunità.

Caratteristiche di Estia:

  • Era rappresentata come una donna serena e composta, spesso con una fiaccola o accanto a un braciere acceso.

  • Era una dea vergine, scelta per il suo spirito puro e incontaminato.

  • La sua presenza era silenziosa ma onnipresente, avvertita attraverso la fiamma del focolare.

Simboli di Estia:

  • Il Cerchio: Simbolo di eternità e continuità, legato alla forma rotonda dei focolari.

  • La Fiamma Viva: Rappresenta la protezione divina e la sacralità della casa.

  • Il Braciere: Presente nei templi e nelle case, simbolo della connessione tra sacro e quotidiano.

Estia ed Ermes

Estia è spesso raffigurata accanto ad Ermes, il messaggero degli dèi. Mentre Ermes simboleggiava il movimento, il viaggio e l’esterno, Estia rappresentava la stabilità, la casa e l’interno. Insieme, incarnavano il perfetto equilibrio tra l'immobilità domestica e il dinamismo del mondo esterno.

Il Culto di Estia

Il culto di Estia era praticato sia nelle case private che nei luoghi pubblici. Ogni sacrificio agli dèi iniziava con un’offerta a lei, poiché si credeva che proteggesse non solo le case individuali, ma anche l'intera polis.

Curiosità:

  • Nella mitologia romana, Estia corrisponde alla dea Vesta, la cui fiamma eterna era custodita dalle Vestali, sacerdotesse consacrate alla dea.

  • La dea rifiutò sia Poseidone che Apollo come sposi, scegliendo di mantenere la sua verginità per dedicarsi completamente alla protezione della casa e della comunità.

 

Estia rappresenta l'idea di stabilità, sicurezza e armonia domestica. La sua presenza costante nel cuore delle case e delle città greche rifletteva l'importanza del legame tra il divino e la vita quotidiana. Anche senza gesti clamorosi o miti avventurosi, Estia incarnava un ruolo fondamentale: era la fiamma silenziosa che proteggeva la famiglia, la comunità e la tradizione.