HSG - Creative Arts - by Laba

Il Contest dedicato all'orientamento universitario in collaborazione con la Laba di Firenze. Allenati con le Battle Quiz, esplora i contenuti e preparati allo Start di questo contest, che prenderà vita con i Global Quiz e i Talk Quiz dal 16 febbraio 2026!

Categoria: Educational
Adatto a: Studenti delle Scuole
Inizio: 01/10/2025 Fine: 31/05/2026

TECNICHE PITTORICHE TRADIZIONALI

Tecniche di pittura ad olio: strumenti, metodi e materiali

La pittura a olio è una delle tecniche artistiche più antiche e amate, grazie alla sua profondità cromatica e alla lunga lavorabilità. Il legante principale è l’olio di lino, che unito ai pigmenti crea colori densi e lucidi. Per stendere grandi quantità di colore si utilizza spesso la spatola, utile per ottenere effetti materici e impasti ricchi. Il tempo di asciugatura lento permette di mescolare e sfumare con precisione. Tra gli strumenti più usati ci sono pennelli di setola dura, spatole e panni. La pittura a olio si presta a lavorazioni a strati, velature e impasti spessi, consentendo risultati realistici, espressivi o astratti.

Tecniche di pittura acrilica: caratterisiche e applicazioni

La pittura acrilica è moderna, versatile e molto amata dagli artisti contemporanei. Il suo principale vantaggio è la rapida asciugatura, che consente di lavorare velocemente a più strati. È composta da pigmenti uniti a una resina acrilica sintetica come legante. È particolarmente adatta per grandi superfici, progetti decorativi e opere astratte, grazie alla sua capacità di aderire a molti supporti e alla possibilità di essere diluita o resa pastosa. I colori acrilici possono essere usati con pennelli, spatole, rulli o spruzzi, e permettono sia effetti trasparenti che coprenti.

Pittura ad acquerello: gestione della trasparenza e dei colori

L’acquerello si basa sull’uso di pigmenti diluiti in acqua, e viene applicato su carta ad alta grammatura, spesso ruvida o semi-ruvida, per ottenere i migliori risultati. Una delle sue caratteristiche fondamentali è la trasparenza: per ottenerla si lavora con molta acqua e con velature leggere. Ogni strato dev’essere asciugato prima di applicare il successivo, per evitare che i colori si mescolino involontariamente. Con questa tecnica si può ottenere un’ampia gamma di sfumature e atmosfere eteree, ideali per paesaggi, ritratti e illustrazioni botaniche.

Tecniche miste: combinazione di diversi medium artistici

Una tecnica mista prevede l’uso combinato di più materiali o procedimenti, ad esempio acquerello e china, olio e collage, o acrilico e pastelli a olio. Questa modalità espressiva consente di esplorare nuove texture, profondità e linguaggi visivi, aprendo a contaminazioni tra pittura, grafica e scultura. Le tecniche miste permettono una libertà creativa assoluta e sono molto utilizzate nell’arte contemporanea, dove ogni superficie può diventare campo d’esplorazione. È importante rispettare l’ordine di applicazione dei materiali, ad esempio non usare tecniche ad acqua sopra strati grassi come l’olio.

Pittura su tela, legno, carta e altri supporti 

Ogni supporto ha caratteristiche diverse che influenzano il risultato finale. La tela di lino, per esempio, è molto resistente e garantisce una superficie elastica e duratura, ideale per l’olio. Il legno, invece, è un supporto rigido che necessita di una preparazione a gesso (chiamata gessatura) per evitare che il colore venga assorbito o che si creino crepe. La carta è il supporto ideale per l’acquerello, ma anche per tecniche miste leggere. Altri supporti includono cartone telato, pannelli di MDF e materiali alternativi come plastica, vetro o metallo, a seconda della tecnica utilizzata.

Introduzione alle tecniche dell’affresco e del trompe-l'œil

L’affresco è una tecnica antica che prevede la stesura del colore su intonaco fresco, ovvero ancora umido. I pigmenti si legano chimicamente alla calce dell’intonaco, garantendo una resistenza secolare. Si lavora rapidamente e per sezioni, chiamate "giornate", prima che l’intonaco asciughi. Il trompe-l’œil, letteralmente “inganna l’occhio”, è una tecnica pittorica che simula tridimensionalità su una superficie piana. Gioca con prospettive, luci e ombre per creare illusioni ottiche, spesso usate in decorazione architettonica. Entrambe le tecniche richiedono padronanza della prospettiva e del disegno preparatorio.

Uso dei pigmenti e preparazione del colore

I pigmenti sono le sostanze coloranti alla base di ogni vernice pittorica. Possono essere naturali (minerali, vegetali) o sintetici. Ogni pigmento va mescolato a un medium adatto: olio, acrilico, acqua, gomma arabica. La preparazione del colore implica anche la scelta della quantità di legante per definire la densità, la trasparenza o l’opacità. In pittura tradizionale, saper dosare i colori è essenziale per ottenere sfumature coerenti e una tavolozza equilibrata. Inoltre, conoscere la teoria dei colori (primari, secondari, complementari) aiuta a creare armonie cromatiche efficaci.

Conoscenza e utilizzo dei medium e degli ausiliari pittorici

I medium pittorici sono sostanze aggiunte al colore per modificarne la resa: olio di lino per allungare i tempi di asciugatura, trementina per diluire, medium acrilici per aumentare la brillantezza o la densità. Gli ausiliari includono vernici finali, gessi, fissativi e additivi opacizzanti o lucidanti. La scelta del medium influenza la luminosità, la viscosità e la trasparenza del colore. Saper usare questi materiali è fondamentale per controllare l’effetto pittorico e la durabilità dell’opera. Ogni tecnica ha i suoi medium specifici, che vanno conosciuti e sperimentati.