HSG - Creative Arts - by Laba

Il Contest dedicato all'orientamento universitario in collaborazione con la Laba di Firenze. Allenati con le Battle Quiz, esplora i contenuti e preparati allo Start di questo contest, che prenderà vita con i Global Quiz e i Talk Quiz dal 16 febbraio 2026!

Categoria: Educational
Adatto a: Studenti delle Scuole
Inizio: 01/10/2025 Fine: 31/05/2026

REGIA E LINGUAGGIO CINEMATOGRAFICO

Il ruolo del regista in una produzione cinematografica

Il regista è la figura chiave nella realizzazione di un film. Ha la responsabilità di trasformare una sceneggiatura scritta in un prodotto audiovisivo coerente, dirigendo il lavoro di tutti i reparti coinvolti: attori, direttore della fotografia, scenografi, costumisti, tecnici. Decide lo stile, il tono e il linguaggio visivo del film, coordina le riprese e guida gli attori nell’interpretazione. È un po’ il “direttore d’orchestra” dell’intera produzione.

 

Piano sequenza, campo/controcampo, inquadratura soggettiva e scala dei piani

Il piano sequenza è una lunga inquadratura senza stacchi di montaggio, che segue l’azione in modo continuo, dando la sensazione di realismo.
La tecnica campo/controcampo mostra due personaggi che parlano: prima si vede uno, poi l’altro, mantenendo coerenza spaziale.
L’inquadratura soggettiva mostra ciò che vede un personaggio in prima persona, come se fossimo nei suoi occhi.
La scala dei piani definisce la distanza della macchina da presa dal soggetto: primo piano, piano americano, totale… Ogni scelta ha un valore comunicativo preciso.

 

Regola dei 180 gradi e raccordo di sguardo

La regola dei 180° è una regola fondamentale del cinema: una linea immaginaria separa due personaggi o uno spazio. La macchina da presa deve restare da un solo lato per mantenere la coerenza visiva e spaziale, altrimenti lo spettatore si disorienta.
Il raccordo di sguardo è un tipo di montaggio che mostra prima un personaggio che guarda qualcosa, poi ciò che sta guardando. Serve a creare un legame emotivo e logico tra i piani.

 

La sceneggiatura tecnica e il blocking

La sceneggiatura tecnica è la versione dettagliata del copione. Include le inquadrature previste, i movimenti di macchina, il tipo di luce, i suoni, le note di regia: è una guida operativa per girare il film.
Il blocking è il modo in cui il regista organizza i movimenti degli attori nello spazio della scena, in relazione alla macchina da presa. È cruciale per la fluidità visiva e la narrazione.

 

Mise-en-scène e montaggio invisibile

La mise-en-scène comprende tutti gli elementi visibili in una scena: attori, costumi, luci, oggetti, ambientazione, movimenti. Il regista li coordina per trasmettere emozioni e significati.
Il montaggio invisibile è una tecnica in cui i tagli tra le inquadrature sono così fluidi da non essere percepiti dallo spettatore. Si usa per mantenere il ritmo senza distrarre.

 

Voice over e uso del flashback

Il voice-over è una voce narrante fuori campo, spesso usata per spiegare pensieri, commenti o eventi passati.
Il flashback è un salto temporale all’indietro: mostra eventi del passato per arricchire la narrazione. È una tecnica narrativa molto usata per rivelare informazioni chiave.

 

Profondità di campo e stacco

Girare in profondità di campo ridotta significa avere uno sfondo sfocato e un soggetto nitido: serve a focalizzare l’attenzione e isolare il soggetto.
Lo stacco è un taglio di montaggio che separa due inquadrature diverse. Può essere netto o fluido, secondo l’effetto desiderato.

 

Cinema d'autore

Il cinema d’autore è quel tipo di cinema in cui il regista ha una visione personale, riconoscibile, spesso anche come sceneggiatore. I film d’autore si distinguono per stile, tematiche ricorrenti e libertà creativa, a differenza del cinema commerciale, più orientato al pubblico di massa.

 

Il ruolo del regista della fotografia

Il direttore della fotografia collabora strettamente con il regista per realizzare lo stile visivo del film. Si occupa di luci, inquadrature, movimenti di macchina, colore. È il responsabile dell’immagine.

 

Funzione del ciak

Il ciak non serve solo per iniziare una scena: è uno strumento tecnico fondamentale. Riporta il numero di scena, il ciak e la ripresa, aiutando il montatore a sincronizzare immagini e suoni. Serve anche per organizzare il lavoro sul set.