Il Contest dedicato all'orientamento universitario in collaborazione con la Laba di Firenze. Allenati con le Battle Quiz, esplora i contenuti e preparati allo Start di questo contest, che prenderà vita con i Global Quiz e i Talk Quiz dal 16 febbraio 2026!
Categoria:
Educational
Adatto a:
Studenti delle Scuole
Inizio: 01/10/2025 Fine: 31/05/2026
Il cartamodello è il disegno tecnico del capo d’abbigliamento su carta, realizzato a partire dalle misure del corpo umano. Rappresenta ogni parte del capo (fronte, retro, maniche, colletto, ecc.) e serve da guida per il taglio dei tessuti. È lo strumento essenziale per passare dalla progettazione alla realizzazione concreta di un indumento. Ogni cartamodello contiene simboli e linee guida tra cui il drittofilo, fondamentale per orientare correttamente il pezzo sul tessuto in base al verso della trama.
La modellistica tradizionale prevede la creazione di cartamodelli su carta, mentre il moulage (dal francese "modellare") è una tecnica in cui il tessuto viene drappeggiato direttamente su un manichino sartoriale per creare volumi e forme. Il moulage è più intuitivo, artistico ed è particolarmente usato per capi complessi o asimmetrici. Il modellista, figura chiave in entrambi i metodi, traduce le idee dello stilista in cartamodelli precisi e realizzabili, garantendo vestibilità e proporzioni.
Il fitting è la prova del capo sul corpo (o manichino) per verificarne la vestibilità e correggere eventuali difetti. È essenziale prima della produzione definitiva. Il prototipo è il primo esemplare del capo finito, spesso cucito con un tessuto prova. Termini come pince (riprese cucite per adattare il capo alle forme) o orlo vivo (tessuto lasciato senza rifinitura) sono fondamentali nella modellistica.
Il taglio in sbieco avviene a 45° rispetto alla trama e all’ordito, rendendo il tessuto più elastico e fluido. È spesso usato per abiti aderenti o drappeggiati. La misura della ripresa indica la quantità di tessuto eliminata per creare volume o forma. La interfodera è un materiale adesivo o cucito che si applica sul rovescio del tessuto per dare struttura, come in colletti o giacche. La teletta adesiva, in particolare, viene stirata per aderire al tessuto.
Tra le cuciture tecniche, la cucitura inglese è molto resistente ed esteticamente rifinita, ideale per tessuti leggeri e trasparenti. La cucitura a punto annodato è invece utilizzata nei ricami o nella rifinitura a mano per decorazioni e orli. Tecniche moderne come il taglio laser permettono di ottenere massima precisione ed evitare sfilacciamenti. Il drop, infine, è una misura usata nei capi maschili per indicare la differenza tra torace e vita: maggiore è il drop, più aderente sarà il capo.
Il manichino sartoriale è essenziale per moulage e fitting, poiché permette di visualizzare e lavorare il capo come su un corpo reale. È solitamente regolabile e rivestito in tessuto per facilitare la spillatura. Lo strumento principale del modellista è invece la squadra sartoriale o curvilinee, indispensabile per tracciare linee curve precise su carta e tessuto.