Travel Game Sicilia "TRAGEDIE GRECHE A SIRACUSA"

Palermo - Siracusa - Noto - Catania

Categoria: Educational
Adatto a: Studenti delle Scuole, Viaggi Evento
Inizio: 01/01/2026 Fine: 30/06/2026

 GUARDA ANCHE 

Catania, dalla Fontana dell’Amenano alla Pescheria

Catania, dalla Fontana dell’Amenano alla Pescheria



Tra mercati, leggende e vita quotidiana nel cuore della città

Dietro la facciata monumentale del barocco catanese, si nasconde l’altra anima della città: viva, rumorosa, autentica.
Proprio alle spalle di Piazza Duomo scorre invisibile il fiume Amenano, che riemerge solo nella Fontana dell’Amenano, detta “l’acqua che canta”, per il suono che produce scorrendo sotto la pietra lavica.
La fontana segna l’ingresso a una delle esperienze più coinvolgenti per chi visita Catania: la Pescheria, il mercato storico all’aperto che anima il cuore antico della città.

Qui il tempo sembra essersi fermato: tra le grida dei venditori, l’odore del pesce fresco e il vociare dei turisti, si respira una Catania popolare e sincera, quella delle botteghe, dei colori forti e della teatralità quotidiana.
È un luogo perfetto per osservare il carattere dei catanesi: ironici, accoglienti, ma anche fieri e instancabili.

Proseguendo oltre il mercato si raggiunge il Castello Ursino, una massiccia fortezza costruita nel XIII secolo per volere di Federico II di Svevia, a difesa della città e del porto.
Nel Medioevo si trovava direttamente sul mare, ma le colate laviche del 1669 ne modificarono completamente l’ambiente circostante. Oggi il castello ospita il Museo Civico, con reperti greci, romani e medievali, dipinti, sculture e testimonianze della storia millenaria di Catania.

Camminando tra le vie che collegano il castello alla Via dei Crociferi, si attraversa una città stratificata: ogni pietra racconta una rinascita, ogni edificio un’epoca diversa.
Sotto la superficie barocca si nasconde infatti la Catania romana, con resti di terme, teatri e un anfiteatro capace di ospitare oltre 15.000 spettatori.
Proprio sotto Piazza Stesicoro si possono ancora visitare i resti dell’Anfiteatro Romano, testimonianza della grandezza dell’antica Katane.

Curiosità e informazioni utili

 

  • Il nome “Pescheria” non indica solo il mercato del pesce: in realtà si vendono anche carne, formaggi, spezie e prodotti locali.

  • Le colate laviche che circondano il Castello Ursino sono tra le poche ancora visibili nel centro urbano: si distinguono chiaramente dai ciottoli più recenti.

  • Nelle vicinanze si trova la Casa Natale di Vincenzo Bellini, celebre compositore catanese autore della “Norma”, visitabile come piccolo museo.

  • Il motto dei catanesi “Melior de cinere surgo” (“Rinasco migliore dalle ceneri”) è inciso sullo stemma della città e riassume la sua storia millenaria di resilienza.

  • Nei pressi della Pescheria si trova una curiosa statua detta “Testa di Turco”, simbolo popolare che ricorda le antiche incursioni saracene.