Travel Game Grecia "SULLE ORME DI ALESSANDRO MAGNO"

Viaggio nel cuore della Macedonia antica

Categoria: Educational
Adatto a: Studenti delle Scuole, Viaggi Evento
Inizio: 01/10/2024 Fine: 31/05/2025

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Alessandro Magno: il conquistatore universale

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Alessandro Magno nacque a Pella nel 356 a.C., figlio di Filippo II di Macedonia e della regina Olimpiade. Cresciuto con il mito di essere un discendente diretto di Zeus tramite Eracle, Alessandro ricevette un’educazione privilegiata dal filosofo Aristotele, che gli insegnò filosofia, scienze naturali, politica e retorica. La sua formazione fu arricchita da miti eroici, come l’Iliade, che influenzarono la sua visione di sé come un condottiero destinato alla grandezza.

Alessandro dimostrò precocemente straordinarie qualità di leadership. A soli 18 anni comandò la cavalleria macedone nella battaglia di Cheronea (338 a.C.), contribuendo alla vittoria decisiva contro le città-stato greche.

Le campagne militari

Dopo l’assassinio di Filippo II nel 336 a.C., Alessandro salì al trono e avviò un’epopea di conquiste che cambiarono il corso della storia:

  • Battaglia di Gaugamela (331 a.C.): Una delle vittorie più celebri, che segnò la fine dell’Impero Persiano e l’inizio del dominio di Alessandro in Asia.

  • Conquista dell’Egitto (332 a.C.): Fondò Alessandria d’Egitto, che divenne un centro culturale, scientifico e commerciale di primaria importanza.

  • Espansione fino all’India: Alessandro raggiunse il fiume Indo, spingendosi più lontano di qualsiasi altro leader greco, prima di essere costretto a tornare indietro dalla rivolta delle sue truppe stanche.

Durante le sue campagne, Alessandro fondò circa 20 città chiamate Alessandria, concepite come centri amministrativi, culturali e militari. Ogni città simboleggiava l’integrazione tra la cultura greca e quella locale.

Morte e leggenda

Alessandro morì nel 323 a.C. a Babilonia, probabilmente a causa di febbre o avvelenamento. La sua morte segnò la frammentazione del suo impero tra i generali, noti come Diadochi. Tuttavia, il suo mito continuò a influenzare generazioni di leader, facendolo diventare un’icona dell’ambizione e del genio militare.

Curiosità

 

  • Fu soprannominato "Magno" per le sue imprese straordinarie e il suo impatto duraturo sulla storia mondiale.

  • Alessandro portava sempre con sé una copia dell’Iliade di Omero, che considerava una guida alla vita e alla leadership.